Dopo un pomeriggio di relax alle terme era proprio quello che ci voleva...un posto forse per noi un po troppo ma comunque che ti fa sentire a tuo agio. Il proprietario una persona simpatica ma non invadente cerca un po alla volta di aprire le porte del gusto ad un esperienza unica. Questo posto offre viaggi non piatti da mangiare. Io e mia moglie abbiamo preso arancina e caponata...sapori e odori che ti catapultato in una terra che sente le influenze arabe con le sue spezie e i suoi aromi. Anche i piatti sono il ritratto di una storia. Proseguiamo con il cous cous alla trapanese. Profumi arabeggianti e sapori veri quelli di una terra meravigliosa come la Sicilia. Il brodetto che si può aggiungere all'occorrenza nel cous cous da un sapore che non finisce mai. Una chicca. I dolci...pura poesia. Li ho mangiati al rallentatore perché quel momento di estasi non finisse mai. Cassata e cannolo...impossibile descrivere dove ti porta il palato. Assolutamente da provare per gli amanti della Cucina. Il tutto accompagnato con vini autoctoni siliciliani e pensare che, come descritto in etichetta, le uve sono raccolte solo manualmente mi fa innamorare ancora di più di questa terra che si offre e che va apprezzata soprattutto per i suoi frutti. Esperienza tra la meraviglia e la commozione. Grazie di esservi presi cura di noi.